Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici di Milano dal secolo VIII ai giorni nostri…

Dodici volumi di cm. 25, pp. 5.000 ca. complessive. Con varie figure nel testo. Legatura coeva in mezza pelle rossa, dorsi lisci con titoli in oro. Qualche segno d’uso alle cuffie, peraltro esemplare genuino e ben conservato. L’opera è così suddivisa: Voll. 1-5 Chiese; voll. 6-7 Cimiteri; vol. 8 Ist. Beneficenza; vol. 9 Ist. Scienze, Lettere, Arte; vol. 10 Monumenti; vol. 11 Campane; vol. 12 Indici. Edizione stampata in soli 300 esemplari. Cfr. Hoepli, 686. Fondamentale lavoro di raccolta di memorie storiche contenente notizie biografiche e bibliografiche per ciascuna iscrizione, nel campo delle scienze, lettere, belle arti, milizia, religione, beneficienza, magistrature e cariche politiche. Giuseppe Casati aveva avuto, quarant’anni prima, l’idea di raccogliere le iscrizioni dei sei cimiteri aperti fuori delle mura, compilando però una raccolta aridissima e senza alcuna nota illustrativa, (Collezione delle Iscrizioni lapidarie, Milano, 1845-1847, v. 6) guadagnandosi, in ogni modo, il merito di aver salvato le iscrizioni del Cimitero di Porta romana, frattanto soppresso. La perizia di erudito di Vincenzo Forcella (Corneto, oggi Tarquinia 1837 – Milano 1906) “si manifestò con la pubblicazione del primo volume delle Iscrizioni delle chiese e d’altri edifici di Roma dal sec. XI fino ai giorni nostri [Roma, 1869-1894]…. Cesare Cantù, allora presidente della Società storica lombarda, decise di affidare al F., il compito di compilare una raccolta di tutte le iscrizioni, sia delle chiese sia dei monumenti e degli istituti di ogni specie, esistenti, ed esistiti, in Milano e negli altri luoghi soggetti al Comune, a partire dal secolo VIII al fine di evitare che, a causa dei frequenti restauri delle chiese, di alcune di esse andasse persa la memoria” (DBI 48, 786). Nel v. 11, particolarmente originale perchè raccoglie le iscriz. che si leggono sulle campane, è inserito, oltre a numerosi nuovi documenti per la storia dei fonditori milanesi, un saggio di bibliografia delle campane. Il v. 12 raccoglie gli indici”.